Alcolizzazione

Cos’è
Il Neuroma di Morton è l’alterazione di un nervo sensitivo interdigitale, solitamente quello passante tra il secondo e terzo oppure tra il terzo e il quarto spazio intermetatarsale con il conseguente aumento di volume del nervo stesso.

Cause
Provocato solitamente da uno stimolo irritativo cronico di natura meccanica, che causa la crescita di tessuto cicatriziale fibroso intorno al nervo stesso per continua frizione sul nervo delle adiacenti ossa metatarsali e del legamento intermetatarsale profondo, che a livello del terzo spazio sono più mobili rispetto altre parti del piede. Le cause più frequenti sono:

  • uso di calzature non adeguate (es. tacchi alti e punte strette per lungo tempo)
  • scompensi di tipo posturale,
  • disturbi a livello neurologico,
  • alluce rigido e/o valgo
  • ipercarico avampodalico
  • lassità dei legamenti
  • alterazioni morfologiche del piede (cavo o piatto)
  • artrite reumatoide
  • microtraumi al piede, leggeri ma ripetutivi

Sintomi
La sintomatologia tipica è caratterizzata da un dolore di tipo nevralgico, sulla pianta del piede con irradiazione alle dita, di notevole intensità, si avverte bruciore, sensazione di scossa elettrica e l’impellenza di togliere la calzatura. Il dolore è più frequente durante la deambulazione, ma può essere avvertito anche a riposo come “corrente elettrica tra le dita”, tipico di tale affezione. In molti casi si presentano anche parestesie, intorpidimento e un calo della sensibilità.

Trattamento
Fondamentale è la precocità della diagnosi. Individuato il neuroma, in base alla sua grandezza e alla sintomatologia dolorosa si sceglie il trattamento più idoneo. Si può optare inizialmente per dei trattamenti conservativi, come l’utilizzo di plantari, della fisioterapia e delle eventuali infiltrazioni locali di cortisonici con anestetico, in un secondo momento se il dolore persiste e il neuroma assume dimensioni più rilevanti si procede con un’alternativa all’intervento chirurgico che è rappresentata dalla sclero-alcolizzazione. Nel caso il dolore non regredisca e persista per lungo tempo si ritiene inevitabile l’intervento chirurgico che riguarda l’asportazione del nervo interessato.

L’alcolizzazione
E’ una procedura dove il paziente viene steso in posizione supina, con il ginocchio flesso a 45°. Dietro guida ecografia, viene posizionato un ago (solitamente G23 azzurro) nello spazio metatarsale interessato e viene iniettato un cocktail farmacologico composto da ½ cc di alcool etilico 65% e ½ cc di lidocaina. Si tratta sostanzialmente di una neurolisi di tipo chimico, l’alcool infatti induce a disidratazione, necrosi e precipitazione cellulare. La procedura è mediamente dolorosa ma non presenta particolari complicanze, si consiglia in seguito al trattamento 2 giorni di riposo, l’utilizzo di una scarpa a pianta larga e rigida, l’applicazione di ghiaccio e l’assunzione di analgesici al bisogno. Dopo 2 settimane sarebbe opportuno ripetere l’infiltrazioni e facendo attentamente una raccolta anamnesica del dolore e della sua evoluzione in intensità e qualità. Dopo ulteriori 5 settimane si può procedere con un terzo trattamento infiltrativo se presente ancora sintomatologia associando un ciclo di fisioterapia antalgica ed eventuali analgesici.